E-CRIT #3
Enton Nazeraj
L’artista Enton Nazeraj è stato protagonista della terza sessione del progetto E-CRIT di CDA Collettivo Dialoghi Artistici, tenuto in data 26 giugno 2021, portando la propria opera video inedita, realizzata nel 2021, dal titolo “Zbulimi i dritares”, (“Svelamento di finestra”).
ENTON NAZERAJ
BIOGRAFIA
Enton Nazeraj è nato a Roma il 1995, da bambino ricopiava i disegni di Dragonball per poi venderli. Ha frequentato la scuola d’illustrazione Officina B5 ed ha aperto uno spazio creativo a Trastevere chiamato “Picaro”. Dal 2019 collabora con la rivista di Trastevere “Il Ventriloco”. La tecnica preferita e quella che meglio lo accompagna nella sua ricerca è il collage, che realizza sia in maniera tradizionale che in digitale. Per i suoi collage gli piace riutilizzare, dare una nuova vita a materiali ed oggetti talvolta non convenzionali ma che troppo spesso vengono scartati. Parte sempre dalla creazione dei pattern, che successivamente va a tagliare non badando necessariamente a ciò che andranno a comporre, ma lasciandosi trasportare dai colori e dalle loro sfumature, dalle carte e dalle loro textures. Nell’ultimo periodo, oltre alla pratica in digitale, il suo lavoro da bidimensionale è approdato alla tridimensionalità: è affascinato infatti dalla costruzione di piccole strutture che utilizzano diversi materiali contemporaneamente, dal legno al vetro al fil di ferro. L’esito sono delle opere che diventano dei piccoli teatri, delle piccole sculture. Il collage permette a Enton una grande libertà di espressione. Le piccole parti ritagliate che serviranno per un lavoro sono come dei pezzetti di un ricordo che, visti singolarmente rimangono irriconoscibili, pur conservando comunque il ricordo di una loro vita passata. È però nell’incontro con tanti altri piccoli pezzetti che vanno a creare l’armonia di un’immagine chiara e riconoscibile. Fondamentale per il suo lavoro è la continua ricerca. La curiosità è da sempre per lui uno dei suoi più grandi motori nel trovare nuove idee e nuove modalità di sviluppo della sua arte.